Alla fine anche il Consiglio Comunale di Capraia e Limite si è reso conto che va cambiata la procedura ideata da Publiambiente per la raccolta porta a porta dei pannoloni per adulti incontinenti. E’ stata infatti approvata una nostra mozione che impegna il Sindaco e la Giunta ad attivarsi per trovare, insieme all’azienda che gestisce il servizio, un metodo diverso per il ritiro di questo materiale. Il bidone di colore arancio, che non garantisce l’anonimato, è inaccettabile. Ci amareggia soltanto che la maggioranza del Consiglio di Capraia e Limite abbia capito con colpevole ritardo che questo metodo viola la privacy dei cittadini e ci spiace sottolineare che la stessa richiesta, da noi presentata anche lo scorso aprile, fu allora respinta. Ci stupisce inoltre che l’unica astensione sia venuta dal capogruppo della sinistra, un fatto che la dice lunga sui difficili equilibri presenti in una coalizione tanto eterogenea da comprendere l’area ex margherita e l’estrema sinistra. Ricordiamo infatti che ad aprile fu proprio lo stesso capogruppo il primo a bocciare la mozione, nonostante dichiarasse di non aver ancora mai visto questi bidoni di colore arancio.

Deludente risposta del Presidente di Publiambiente Paolo Regini in merito alla nostra posizione circa l'utilizzo dei bidoni arancioni per il ritiro dei pannoloni per adulti incontinenti. Analizzando la replica emergono i seguenti elementi: Regini non conosce bene la normativa riguardo al trattamento dei dati, in quanto esistono delle informazioni (cosiddette sensibili) la cui divulgazione è vietata anche dietro un'ipotetica autorizzazione dell'interessato. Il presidente di Publiambiente ha anche dimostrato di ignorare l'esistenza delle indicazioni fornite dal Garante della Privacy in ambito della raccolta differenziata e porta a porta contenute in un provvedimento e successivamente esplicate con un comunicato fin dal 2005. Inoltre Regini quando definisce una "facolta' e non un obbligo" quello di usare i bidoni di color arancio, non specifica che il territorio di Capraia e Limite non avrà un Centro di Raccolta e non puntualizza che, di conseguenza, i nostri concittadini sarebbero costretti a recarsi a Montelupo o Vinci per smaltire correttamente questi rifiuti. In più non spiega molto bene che, se i pannoloni venissero gettati nell'indifferenziato, i costi non sarebbero solo "aggravati" ma sarebbero esosi oltre ogni misura ed improponibili.